Reflessologia

La riflessologia è una tecnica del benessere che rientra nelle discipline bio-naturali.

La riflessologia non è solo un massaggio, ma è una tecnica manuale di stimolazione, con il semplice uso delle mani dell’operatore, dei cosiddetti “punti riflessi”, che sono stati nel tempo mappati. Esistono punti riflessi in tutto il corpo e da qui diversi tipi di riflessologia: plantare, palmare, facciale, auricolare etc.

Nella riflessologia plantare, i piedi vengono considerati specchi del corpo e la pressione esercitata su particolari punti agisce sulle zone del corpo corrispondenti.

 

Alcuni principi della riflessologia plantare

A grandi linee, e secondo diverse teorie, l’azione riflessa su questi punti mappati, che corrispondono a organighiandole o sistemi del nostro corpo, influisce sugli stessi, con l’intento di operare un riequilibrio dell’intero organismo, alfine di stimolarne le capacità di auto-guarigione. 

La stimolazione è eseguita principalmente mediante movimenti basculanti del pollice, digitopressioni, sfregamenti, pompaggi e, raramente, con l’utilizzo di particolari “bastoncini”. Dal punto di vista scientifico il funzionamento della riflessologia non è ancora del tutto compreso, ma sono stati proposti diversi modelli di trasmissione del messaggio.

La Riflessologia è una disciplina olistica e quindi considera l’individuo come un’entità inscindibile di corpo, mente e spirito. Il nostro corpo non è quindi un insieme di parti separate, ma una totalità indivisibile di parti ed il piede stesso è considerato come una “persona in miniatura”. Il massaggio delle zone riflesse del piede rientra nelle terapie complementari e può essere affiancata alle terapie convenzionali della medicina ufficiale. 

Benefici della riflessologia plantare

Sfatiamo innanzitutto la credenza popolare che la riflessologia serva solo a rilassare. 

In realtà il suo campo di applicazione è vastissimo al pari dell’agopuntura, tecnica scientificamente riconosciuta come terapeutica.  Spazia quindi in problematiche, ad esempio: neurologiche, endocrine, gastroenteriche, nefrologiche, oncologiche, ginecologiche, osteorticolari, autoimmuni, etc.

La riflessologia è indicata per persone di ogni età, bambini compresi. Gli anziani, in particolare, la trovano molto efficace per alleviare i dolori provocati da reumatismi e artriti.

Controindicazioni della riflessologia plantare

La riflessologia plantare è una pratica ampiamente sicura, proprio per il concetto riflesso, e i limiti di un trattamento riflessologico sono creati solo da particolari condizioni della regione in cui si effettua la stimolazione. La riflessologia plantare è controindicata nei casi in cui siano presenti vasculopatie degli arti inferiori (es. flebiti, varicosi), piede diabetico, verruche o infezioni micotiche. 

Se applicata in modo professionale e qualificato, grazie all’utilizzo di alcuni metodi, si può sviluppare la sua connotazione “diagnostica”, oltre l’effetto “terapeutico”, rendendo così la tecnica ambivalente e molto più centrata sulla risoluzione di una problematica; ecco perché risulta essere uno straordinario strumento di supporto per molte altre tecniche orientate al benessere e alla cura della persona.  

Il riflessologo non guarisce, ma aiuta a riequilibrare i sistemi corporei, stimolando le zone meno attive e calmando quelle eccessivamente attive.  Il riflessologo non diagnostica malattie, prerogativa del Medico abilitato, ma può riconoscere uno squilibrio di un organo o di un viscere, una tensione sul piano mentale od emotivo.

Un trattamento completo di Riflessologia plantare è mirato al riequilibrio della persona dal punto di vista fisico, emozionale ed energetico.